| 14 Nov 2024, 14:00
| Visita alla mostra di Giovanni Pintori | Cultura, Esposizione | IL DICASTERO CULTURA DEL COMUNE DI VACALLO HA IL PIACERE DI INVITARVI ALLA MOSTRA IN CORSO AL M.A.X. MUSEO GIOVANNI PINTORI (1912-1999) PUBBLICITA' COME ARTE L’esposizione in corso al m.a.x. museo si inserisce nel filone dei “maestri del graphic design” ripercorre l’iter creativo e professionale di Giovanni Pintori attraverso una sorta di “racconto grafico” in cui emergono la modernità progettuale e le sue scelte innovative. È sorprendente scoprire il processo ideativo dal quale sono scaturiti i progetti che hanno caratterizzato la sua carriera, che va dalla creazione di manifesti, alle locandine, dal corporate identity, ai logotipi per le imprese. In mostra sono esposti, organizzati con un criterio tematico-cronologico, oltre duecento pezzi fra schizzi, bozzetti, disegni acquerellati, carte intestate, manifesti, pubblicazioni varie. Giovanni Pintori nasce nel 1912 a Tresnuraghes (Oristano), da genitori originari di Nuoro e, dopo aver frequentato l’ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche di Monza) assieme ai conterranei Salvatore Fancello e Costantino Nivola, nel 1936 inizia la collaborazione con l’Ufficio Tecnico Pubblicità Olivetti, del quale diventa responsabile nel 1940, legando il suo nome all’immagine della azienda di Ivrea in una lunga e fortunata serie di manifesti, pagine pubblicitarie, insegne esterne, stand. Nel 1950 ottiene il primo di un lungo elenco di riconoscimenti internazionali. Significativo è il rapporto di amicizia intercorso fra Adriano Olivetti e Giovanni Pintori, come anche fra E. Vittorini, Giorgio Morandi e Ugo Mulas. Dopo il 1967, lasciata l’Olivetti per dedicarsi alla libera professione, collabora, fra gli altri, a progetti per Pirelli, Gabbianelli, Ambrosetti e Parchi Liguria. Nel 1981 inizia una collaborazione con l’azienda di trasporti Merzario. L’esposizione concepita con progetto integrato con il MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro, dove sarà esposta da marzo a giugno 2025, vanta la sinergia con istituzioni prestatrici di grande prestigio fra le quali si annoverano l’Associazione Archivio Storico Olivetti e Fondazione Adriano Olivetti di Ivrea, i Musei Civici di Monza e importanti prestiti di alcune preziose collezioni private. Il catalogo della mostra, edizione Silvana Editoriale, è in italiano e inglese, vanta un ricco apparato iconografico, e i saggi di Mario Piazza, Davide Cadeddu, Chiara Gatti, Luigi Sansone, Angela Madesani, Nicoletta Ossanna Cavadini, pp. 312, CHF/Euro 38.-.
L’esposizione è aperta fino a domenica 16 febbraio 2025, orari MA-DO 10-12 e 14-18, LU chiuso. Programma: ore 13.45 Partenza dalle 2 piazze ore 14.00 inizio visita guidata e al termine seguirà un rinfresco ore 15.30 Rientro previsto a Vacallo Evento gratuito Per chi volesse raggiungere con mezzi propri il m.a.x. museo, il ritrovo è fissato alle 13.55 all’entrata.
Iscrizione obbligatoria al centro sociale (091 695 27 06) entro lunedì 04.11.2024. |